mercoledì 27 febbraio 2013

Cupcakes fragole e cioccolato

 
Adoro i cupcakes!
Mettono allegria, scatenano la fantasia di chi li crea e di solito scatenano un “uauh!” in chi li vede.
Si perché sono veramente belli, freschi e….deliziosi! 
Io di solito comincio dall’ingrediente base e poi tutto viene da se.
Ho in casa delle belle nocciole e non so che farmene? Digito cupcakes alla nocciola e ho l’imbarazzo della scelta.
Ho comprato troppi limoni? Digito due parole…e le mani cominciano a fremere per creare!
In questo caso avevo delle fragole, tante fragole (avete presente il cartello dal fruttivendolo: 3 CESTINI 4 EURO – 6 CESTINI 6 EURO? Ecco, non potevo lasciarmi scappare un’offerta del genere!) quindi dovevo trovare come farle fuori in maniera degna!
Allora digito le parole magiche e fra i mille risultati compare il sito delle tortine, messo instantaneamente nei preferiti, e sempre pronto a venirmi in aiuto quando il fruttivendolo riesce a “intortarmi”! Quindi un grazie alla gentilissima Liz.
Vi farò vedere tutti gli altri esperimenti ma questi cupcakes alle fragole e cioccolato sono i miei preferiti:
morbidi, leggeri, con un bel pezzo di fragola dentro e questo frosting da far chiudere gli occhi mentre lo si assapora. In più la freschezza della fragola morbida con il croccantino del cioccolato… la fine del mondo!
 
La ricetta la trovate qui .

 

martedì 26 febbraio 2013

Casetta di pan di spezie

 
Questa simpatica casetta l’ho fatta l’anno scorso per l’ultimo dell’anno.
La struttura l’ho comprata già pronta all’ikea andava “solo” assemblata e decorata.
“Che ci vuole” mi sono detta “Sarà un divertimento!”. Infatti ho chiamato i bambini, che hanno sgranato gli occhi davanti a tutte le possibili decorazioni già  pronte per essere attaccate, convinta che la glassa sarei riuscita a farla in un attimo…
Mannaggia alla mia presunzione!
Ho seguito le istruzioni dell’ikea e invece di una glassa mi è uscito un liquido che più liquido non si può e mentre guardavo demoralizzata il risultato pensavo che sarebbe stato più semplice assemblare la casetta con un cacciavite!
Così, mentre i bambini con faccia angelica mangiavano di nascosto gli smarties, mi sono fiondata su internet a cercare una ricetta per la glassa/colla.
Ho trovato questa che, aggiustata un po’ qua e un po’ là, ha tenuto insieme la casetta:
 
3 albumi
400 gr di zucchero a velo
 
Montare con uno sbattitore elettrico a neve molto ferma gli albumi. Aggiungere poco alla volta lo zucchero a velo setacciato fino ad ottenere la glassa cemento!
 
Ovviamente la parte più divertente, per me, è stata decorarla. Mentre per i bambini?
“Mangiarla” direte voi…macchè…la parte più divertente è stata demolirla!

 

sabato 23 febbraio 2013

Tartufi al cioccolato





 

Questi tartufi al cioccolato sono stati una rivelazione!

Sono anni che faccio questo tipo di cioccolatini perché, oltre che molto buoni, sono veloci da fare rispetto alle praline..
Li ho sempre fatti con mascarpone e cioccolato, oppure burro e cioccolato…non avevo mai provato con la panna fresca.

Ma nell’ ormai “sempre presente” libro: La ciliegina sulla torta. Di Jessica Leone sono stata subito attratta dai questi “Tartufi di cioccolato alla cannella”.

La ricetta  che trovate nel libro è questa:






250 gr di cioccolato fondente al 70%

185 gr di panna fresca

30 gr di burro

1 cucchiaio raso di cannella

Cacao amaro per la finitura

Tritare il cioccolato e trasferirlo in un recipiente di vetro. Portare a bollore la panna e la cannella, versarla sul cioccolato tritato e lasciar riposare 1 minuto.
Emulsionare con una spatola, mescolando dal centro verso l’esterno, fino ad ottenere una massa lucida e omogenea.
Incorporare il burro e mescolare bene. Far raffreddare, coprire con la pellicola per alimenti e lasciare in frigorifero per circa 3 ore.
Trascorso il tempo di riposo, con l’aiuto di un cucchiaio prelevare piccole quantità di ganache, realizzare con le mani tante palline grandi quanto una piccola ciliegia e disporle su un vassoio.
Lasciare riposare i tartufi in frigorifero per 1 ora e passarli uno per uno in abbondante cacao amaro.


Io ho voluto provare senza nessuna spezia. Cioccolato puro!
Quando ho versato la panna bollente sul cioccolato tritato sono rimasta immobile e affascinata a guardare che succedeva…pian piano i pezzetti di cioccolato affondavano nel bianco della panna e…nel momento in cui ho cominciato a mescolare…il tutto si è trasformato in una lucente e bellissima ganache.
La prossima volta oserò con l’aggiunta di qualche spezia!
Per il cioccolato io ho usato il Lindt fondente al 50 %, le mie belle tavolette sempre presenti in cucina.
Quando vado a fare la spesa ne compro sempre una dozzina (per rinforzare le scorte eh!) e ogni volta la cassiera di turno mi guarda con aria compassionevole e l’espressione che dice “mancanza d’affetto?!”…
E io vorrei sempre giustificarmi dicendo “Devo sperimentare per il mio blog!”!!

Baci di dama...riusciti a metà!

 
Riusciti a metà perche sono ben lontani dalla perfetta semisfera che dovevano diventare seguendo la ricetta dell’amato blog la ciliegina sulla torta
A dirla tutta la prima volta che ci ho provato ho fatto 2 infornate.

La prima è stato un disastro: il tempo di chiudere il forno e girarmi un attimo…beh, le tante belle palline tutte perfettamente distanziate si sono trasformate in un piazzale color nocciola! Niente, ho spezzettato il piazzale e nascosto il disastro in attesa della seconda infornata.

Ho alzato la temperatura del forno, lasciato una mezzoretta le palline nel freezer invece di ottenere  il piazzale ho ottenuto un paesaggio collinoso…niente da fare.

Ho comunque unito le collinette con il cioccolato ed erano veramente buone!
Baci di dama di forma indefinita ma buoni!

Ormai avevo raccolto il guanto della sfida, ho estorto ad una vera pasticciera  l’accorgimento  di lasciare riposare l’impasto anche tutta la notte e sabato mattina ci ho riprovato.

Stavolta le palline sono diventate delle semisfere, ma quando le ho tirate fuori dal forno si sono un po’ appiattite e il risultato è quello che vedete…

Riuscite a metà direi ma il sapore…squisito!

giovedì 7 febbraio 2013

Per cominciare...









...un bel gateau marbré!
A Natale ho ricevuto in regalo l’incantevole libro La ciliegina sulla torta. Di Jessica Leone.
Da anni ormai seguo il suo blog e provo le sue ricette ma avere un libro che "mi guarda" ogni volta che passo davanti alla libreria è tutta un'altra cosa...e ci si mettono anche i bambini, lo sfogliano spesso e mi dicono “Slurp! Provi a fare questo mamma?”
E' come se fossi continuamente incitata a misurarmi con la creazione di dolci che, oltre che buoni, sono veramente belli.
E allora via, da Natale ad oggi ne ho provati parecchi e pian piano li pubblicherò!

 
Questo, ad esempio, è il “Cake marbré” che nella ricetta originale doveva essere alla confettura di mirtilli. Io, per non smentire la mia passione per il cioccolato, ho provato a mettere del cacao. Il risultato lo vedete!

Devo dire che è uscito dal forno un cake morbidissimo e delicato. Perfetto per una merenda con il thè…

 

Eccovi la ricetta che trovate nel libro di Jessica Leone.
 
4 uova a temperatura ambiente

200 gr di zucchero semolato

200 gr di panna fresca a temperatura ambiente

100 gr di burro fuso freddo

1 cucchiaio di estratto di vaniglia

200 gr di farina 00

15 gr di lievito per dolci

1 pizzico di sale

75 gr di confettura di mirtilli (io ho messo 40 gr di cacao amaro)

 

Montare con le fruste elettriche le uova con lo zucchero fino a quando il composto non sarà triplicato (10 minuti), unire la panna, il burro fuso freddo e l’estratto di vaniglia. Incorporare il tutto delicatamente.

Setacciare la farina con il lievito ed il sale e inserirle nel composto in 3 riprese, con movimenti dall’alto verso il basso.

Prelevare 250 gr di impasto e incorporare la confettura (o il cacao).

In uno stampo da plumcake versare, al centro, i due impasti alternando tre cucchiaiate di impasto base e 2 di impasto con la confettura.
Lasciare per almeno un'ora in frigorifero. Cuocere in forno a 180° per 50 minuti.